Gastone Nencini

Daniele Luciherini Domenica 19 Gennaio a Montopoli, durante la festa del ciclismo Pisano ha ricevuto il prestigioso Trofeo Gorini riservato al miglior  esordiente assoluto primo e secondo anno in  Toscana. Undici vittorie, ,2 secondi posto,4 terzi posto, 2  quarti posto 1 quinto posto, medaglia di bronzo  ai campionati italiani  assoluti, vittoria alla corsa internazionale " Marca in Bici"sono il cospicuo bottino che ha conquistato  il nostro atleta nella passata stagione .

dal settimanale  "Il Galletto", sabato 22 dicembre 2012 articolo di  Paolo Menchetti

                                              Sportivamente Mag.it magazine on line http://www.sportivamentemag.it/archives/8283 Toscani di memoria corta Aggiunto da  Redazione  il 10 dicembre 2012.                                                                                                                                         Vergognosa dimenticanza degli organizzatori del  Campionati del Mondo  di ciclismo in programma il prossimo anno a Firenze. Durante il convegno dal titolo “ Florence Inter...

Dal settimanale  Metropoli Campi-la Piana di venerdì 14 dicembre 2012 articolo scritto da Luca Giuntini Da:  "6 Storie della maglia gialla- Gianni Cerri, NENCINI, tragedia di Riviere e viaggio di un combattente-nato nella favola eroica del Tour de France 1960 , Compagnia editoriale- Bicisport, Roma, 1978" In circostanze del genere, uno capisce senza spiegazioni, che il Tour, ancorché oggi purtroppo schivato, per un deprecabile insieme di calcoli errati e di pavidità, da certi campioni veri o fasulli, rimane, a dispetto delle formule e dei tempi cambiati, il banco di prova supremo del mondo delle due ruote, il trono cui possono aspirare di salire i re del pedale, gli autentici giganti della strada. Ottavio Bottecchia,Gino Bartali, Fausto Coppi, Gastone Nencini; Felice Gimondi…Sono questi i componenti di una dinastia regale capaci un giorno di dare la scalata al trono del Tour. Non c’è traguardo più grande. Non c’è gloria più vera .”

11 dicembre ’12 Carissimo Franchino, ti scrivo nel  giorno del tuo compleanno perché so che tu come sempre hai fatto, anche oggi da lassù mi ascolti. Io non ti posso pensare lontano da noi,  e non mi capacito   sfogliando  la  mia rubrica  telefonica,  pensare che premendo  il tasto  verde del cellulare, tu non mi risponda. Non lo hai mai fatto e perché mai lo dovresti fare adesso! Non vederti alla gare, alle presentazioni della mia squadra, ai convegni ,in televisione o  in bici sulle nostre strade, come quando ragazzi assieme andavamo con Mauro ed  Ale per le strade del nostro amato Mugello,  mi rattrista, tanto che  l’entusiasmo per questo mondo che noi amiamo visceralmente, sta pian piano  lasciando il posto solo ai piacevoli ricordi. Resisto, perché la gioia di essere al timone della mia squadra di giovani atleti, mi fa andare avanti per cercare di  tramettere i veri valori  ...

PUBBLICHIAMO LA POSIZIONE UFFICIALE DEL NEO PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE TOSCANO, GIACOMO BACCI, IN RIFERIMENTO ALLA LETTERA DI ELISABETTA NENCINI, PUBBLICATA IN DATA 7 DICEMBRE 2012 Sono estremamente dispiaciuto di quanto accaduto in Palazzo Vecchio,ero presente,e in nel momento in cui la Signora Elisabetta ha esposto il suo rammarico per la mancata citazione di un così importante nome del ciclismo mondiale, mi sono sentito mortificato,e con Lei non solo dispiaciuto, ma bensì defraudato di un qualcosa che ci appartiene, e che sempre ci apparterrà, poichè fortunatamente la storia non la si può cancellare. Mi scuso a nome del ciclismo Toscano di cui appartengo, e con l'augurio che senza alcun dubbio ci sarà una rettifica, anche se questa non potrà essere una scusante, plausibile. Colgo l'occasione per un caloroso abbraccio a tutta la famiglia Nencini.  Giacomo Bacci

    Su richiesta della signora Maria Pia Biaggio, moglie del campione  di ciclismo Gastone Nencini, pubblichiamo la sua lettera indirizzata alla figlia Elisabetta.           Prato, 10 dicembre 2012 Brava Elisabetta! Da un leone non poteva che nascere una leonessa, e tu lo sei. Coraggiosa come tuo padre, senza timorosa riverenza, hai ricordato alle autorità presenti chi era Gastone Nencini, che per ignoranza o meschino opportunismo si sono dimenticati, ancora una volta, di rendergli il giusto onore. Sono orgogliosa di te e mi dispiace solo di non essere stata presente in Palazzo Vecchio quando, nella Sala dei Duecento, la figura di tuo padre, grazie alle tue parole, si è palesata negli occhi di tutti i presenti, facendo scoppiare uno spontaneo e prolungato applauso in memoria del "Leone del Mugello". Sono fiera di te.                                     ...