Gastone Nencini

  I distacchi non dicono la verità di Bruno Raschi Pau, 16 luglio   La montagna invita le corse fino alle sue nevi, perché la verità sia pura, senza macchie, perché i suoi verdetti, pronunciati in alto, sotto il cielo siano i più onesti, assoluti. La folla e i suoi campioni li va dunque ad attendere lassù. Il tour ha scalato oggi I Pirenei, e sui Pirenei, sul Tourmalet e sull’Aubisque, ha pronunciato forse la sua ultima sentenza. Che Jaques Anquetil ha vinto il Tour. Dice che Nencini in fatto d’eccellenza atletica, di tempra morale, non accetta similitudini, nell’esigua aristocrazia di questa schiera di superstiti. Celebriamolo pure stasera, a parziale rettifica dei precedenti giudizi, come il migliore di tutti. Quello che oggi ha fatto ce lo impone. Oggi per lui parla solo la cronaca. Una cronaca che a certi tratti, prima di tutti il medico, non sarebbe dovuto partire. Aveva ferite vive ancora aperte; ferite che ieri sera avevano reso necessari una puntura di antiteta...

        Grand Départ Tour de France 2024     We wonted to pay tribute the great italian champions, 100 years after the first italian victory on the Tour the France. 𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧 𝐏𝐫𝐮𝐝𝐡𝐨𝐦𝐦𝐞       Il Tour de France rende omaggio ai grandi campioni italiani che hanno vinto la Grande Corsa . In loro onore, la partenza nel 2024 dal nostro Paese, e precisamente da Firenze in ricordo di due grandi campioni, Gino Bartali e Gastone Nencini, come lo stesso direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, ha evidenziato nell’annuncio ufficiale in Palazzo Vecchio, ricordando in particolare l’episodio storico e significativo della stretta di mano del Presidente Della Repubblica Francese, Charles De Gaulle a Gastone Nencini; fu quella la prima ed unica volta nella storia che un Presidente della Repubblica ferma la corsa per congratularsi con la maglia gialla. Il Presidente Francese arresta la carovana dei corridori  a Colombey-les-Deu...