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GASTONE NENCINI, l’angelo bianco e l’angelo nero

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GASTONE NENCINI  l’angelo bianco e l’angelo nero  di Fabrizio Scheggi  In Mugello non mancano certo campioni dello sport, e questa volta voglio celebrarne uno sicuramente tra i più importanti; il ciclista Gastone Nencini. Consapevole che la sua storia è già raccontata in diverse pubblicazioni, ne scrivo ugualmente sia per quelli che non le hanno lette e anche nella convinzione di essere davanti a un personaggio che merita il nostro continuo ricordo. Nato il 1° marzo 1930 nel borghetto di Bilancino a due passi dalla villa medicea di Cafaggiolo (comune di Barberino del Mugello), affrontò ancora ragazzino gli orrori della guerra. Cresciuto in una famiglia dalle modeste possibilità, cominciò a guadagnarsi da vivere scavando la rena in Sieve e comprandosi, con quei pochi soldi frutto del sudore, una bicicletta. Attilio, suo padre, la prese per una fissa: “Chi ti credi di essere, Bartali ? Di quelli ne nasce uno ogni cent’anni! ”. Però il nos...

LA MAGLIA GIALLA DI GASTONE NENCINI NELLA COLLEZIONE DI BRADLEY WIGGINS

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LA MAGLIA GIALLA DI GASTONE NENCINI NELLA COLLEZIONE DI BRADLEY WIGGINS Sono trascorsi pochi giorni da quando il Signor Nicola ha cercato in ogni modo di mettersi in contatto con me,  per chiedermi se avevo la possibilità di vendere la maglia gialla indossata da mio padre al Tour de France del 1960, da lui stesso vinto. La mia risposta alla sua domanda è stata negativa, non solo perché le maglie dei primati delle grandi corse a tappe sono di proprietà di tutta la mia famiglia, ma anche perché, se fossero appartenute esclusivamente a me, per nessun motivo al mondo le avrei cedute. Precisato il mio pensiero, cordialmente ci siamo salutati con la promessa da parte sua di farmi sapere se la ricerca avesse avuto un esito positivo. Promessa mantenuta! Trascorsi pochi giorni dalla nostra ultima conversazione, mi ha scritto dicendomi che la tanto desiderata casacca era finalmente  in suo possesso. Gli rispondo che sono felice per lui,...

GIRO D'ITALIA, GASTONE NENCINI CELEBRATO A FIESOLE

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GIRO D'ITALIA  GASTONE NENCINI CELEBRATO A FIESOLE al Leone del Mugello dedicati due giorni  di festa 17-18 giugno 2017 Nel 60° anniversario della vittoria al Giro d’Italia di Gastone Nencini, il comune di Fiesole ha celebrato il campione con due giornate a lui dedicate nell’ambito della manifestazione “Cento Giri d’Italia sulle strade di Fiesole”. Una bella e lodevole iniziativa sportiva e socio-culturale, voluta dalla Sindaco Anna Ravoni e dalla sua amministrazione comunale, in collaborazione con la Ciclistica la Torre di Pian del Mugnone e Antonio Vannuccini, curatore e promotore del progetto e della mostra fotografica “100 edizioni del Giro”, con cimeli di Gastone Nencini, Gino Bartali e biciclette storiche. L’evento, che rientra nel programma Arcobaleno d’Estate della Regione Toscana, è stato inaugurato nella sala del Basalto, nella quale molte sono state le testimonianze dei ciclisti toscani, che nelle varie epoche hann...

SEMPLICEMENTE NENCINI

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Semplicemente Nencini di Bruno Confortini     Il “Leone del Mugello”, “Mistero”, “Nuvola gialla”. In quanti modi è stato chiamato Gastone Nencini! Nel ciclismo i soprannomi sono baci lanciati dal ciglio della strada, sono dimostrazione d'affetto, di passione e nello stesso tempo argute sintesi di caratteri e valori. Il “Leone”: per la forza, il coraggio, il carisma; qualità  che Gastone dimostrò sempre, nelle vittorie e nelle sconfitte, dalle quali emergeva spesso come egualmente vincitore, moralmente vincitore, per la tenacia, la ribellione indomita alle avversità, ai casi della corsa o degli uomini. “Mistero”: per quell'essere taciturno, un po' appartato, modesto. Ma ad indicarne forse la vera natura, l'indole profonda,  era il sorriso solare, quando si spalancava, e una faccia bella come sono belle certe facce belle, aperta, vera, sincera. “Nuvola gialla”, lo chiamavano così i francesi; come le nuvole veloci del cielo di Fran...

GASTONE NENCINI LA FORZA E IL CUORE DEL LEONE DEL MUGELLO

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Ufficio Stampa Consiglio Regionale Comunicato n. 722 del 11 maggio 2017 Cultura, Istruzione e Ricerca Gastone Nencini, la forza e il cuore del 'leone del Mugello'  Gli scatti di una vita raccolti dalla figlia del campione, Elisabetta. Inaugurazione in Consiglio, alla presenza del ministro dello Sport, Luca Lotti: "Immagini che ripercorrono le tappe di una vita e di una carriera straordinaria". Il presidente Giani: "Per i toscani fu punto di riferimento dell'amore per lo sport e per il ciclismo" Firenze – E' stato un 'vincitore magnifico', Gastone Nencini, il figlio pieno di passione e di coraggio della Toscana e del Mugello, il vincitore di un Giro d'Italia, nel '57 e di un Tour de France nel '60. A lui è dedicata la mostra fotografica "Gastone Nencini, la forza e il cuore", curata dalla figlia Elisabetta con la collaborazione di Bruno Confortini e inaugurata oggi in Consiglio regiona...

GASTONE NENCINI HA VINTO UN GRANDE GIRO D'ITALIA

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Capolavoro di regolarità e di pazienza | Carlin |   Milano 9 Maggio 1957 Gastone Nencini ha compiuto il prodigio di vincere davanti a due grandi campioni forestieri in un Giro d’Italia fatto per i forestieri. Si sarebbe gridato allo scandalo se, quando disponevamo di un Bartali o d‘un Coppi, fosse stato ideato un Giro d’Italia con tre arrivi in salita ( Loreto, Campo dei Fiori, Bondone) e una tappa a cronometro ancora in salita (Boscochiesanova). I forestieri si sarebbero rifiutati di venirci: Ebbene ciò è stato fatto per questo 40° Giro d’Italia, invitandovi un Gaul. I nostri sportivi avrebbero mugugnato se pur avendo due assi, ma divisi in squadre di opposti interessi industriali, la formula del Giro avesse assicurato la compattezza dei forestieri, bloccandoli in forti squadre nazionali al comando di un loro asso.(Potevano capire solo che Coppi e Bartali andassero al Tour, ma insieme, in una squadra nazionale anch’essi). Ebbene ciò che fu fatto al Giro ...